Nato a Napoli, intraprende da subito, grazie anche agli insegnamenti paterni, l’attività artistica partecipando a numerose mostre personali e rassegne d’arte, riscuotendo consensi di pubblico e di critica.
Laureatosi con lode in architettura, dal 1983 affianca alla ricerca pittorica i suoi interessi per la progettazione d’interni, la fotografia e l’insegnamento. Dal 1985 è docente di Storia dell’arte presso l’I.S.A. di Sorrento.
Dal 1991 vive a Roma dove continua la sua attività artistica, professionale e didattica dirigendo inoltre laboratori di pittura, disegno e fotografia presso varie istituzioni. Dal 2001 insegna al Liceo Eugenio Montale di Roma.
Tra i suoi allievi si segnalano gli artisti Bea Banfi, Roberto Mercoldi e Francesca Radicetta.
ESPOSIZIONI
2014 – Professori in mostra – Liceo E. Montale – Roma
2013 – Com’eravamo (seconda edizione) – Liceo E. Montale – Roma
2012 – Internazionale Spoleto Festival Art – Spoleto
2012 – Francesco Sgarano – c/o Caffè dei Pittori – Roma
2010 – Sognando Emozioni – personale c/o Caffè dei Pittori – Roma
2009 – Imaginarium – personale c/o Caffè dei Pittori – Roma
2008 – Associazione culturale Grecam – Roma
2008 – Com’eravamo – Liceo E. Montale – Roma
2007 – Suggestioni pittoriche – personale c/o Associazione culturale Il Raggio – Roma
2007 – Roma per vivere, Roma per pensare c/o Auditorium Parco della Musica – Comune di Roma
2005 – Personale c/o Associazione culturale Il Raggio – Roma
2002 – Ricordi di Ischia – personale c/o Chiostro di San Francesco – Comune di Forio, Ischia
1998 – Personale – Telethon BNL – Roma
1997 – Napoli e dintorni – Telethon BNL – Roma
1994 – Personale c/o Studio Il Cenacolo – Oristano
1992 – Personale c/o Galleria Il Leone – Roma
1991 – Arte al Punto – Ciampino (Comitato con G.C. Argan, G. Di Genova e M. Vescovo)
1990 – Incantesimi – personale c/o Libreria Colonnese – Napoli
1987 – Presenze nel tempo – Centenario Istituto d’Arte – Chiostro di San Francesco – Sorrento
1986 – Antropo a Sud – Sala comunale – Boscotrecase
1978 – Settembre al Borgo – personale – Caserta Vecchia
1977 – Personale c/o Casa del Popolo – Ponticelli
1976 – Rassegna Oplonti – Biblioteca comunale – Torre Annunziata
1968 – Premio A.N.S.I. – Napoli
Tra i vari recensori e/o curatori delle sue esposizioni si segnalano:
Grazia Maria Coletti, Marina Limone, Ugo Piscopo, Maria Roccasalva ed Eleonora Ummarino.
ANTOLOGIA
… Per Francesco Sgarano la pittura è un filtro sottile attraverso il quale passano immagini presenti, avvenimenti, ricordi, sogni; ma anche emozioni e sentimenti. Probabilmente per questa ragione, nei suoi dipinti si possono trovare echi diversi, da De Chirico a Chagall, da Kandinsky a Rosai, da Klee a Carrà. E si potrebbe continuare. Ma non si tratta – ovviamente – di eclettismo, e nemmeno di citazionismo: è, piuttosto, un’indagine di tecniche, di linguaggi; è l’affinamento di una manualità via via più sensibile e duttile; strumenti questi indispensabili per afferrare quel punto particolare, sfumatissimo e sempre pronto a dileguarsi, in cui la materia partecipa di una dimensione puramente mentale (astratta o onirica o surreale o simbolica che sia) e l’immagine interiore tende a incarnarsi in una materia vaporosa o magmatica o ingannatrice, ma mai approssimativa o incerta o allusiva in senso ammiccante.
Un’espressione figurativa quindi sempre in bilico sul crinale tra oggettività e lirismo che richiede dello studio anche tecnico; il ripercorrimento della tradizione pittorica tutt’intera, necessario per generare qualcosa di sostanzialmente nuovo; e grande serietà, per produrre immagini molto complesse, talvolta e solo apparentemente, giocose o ironiche.
Per questo motivo, presumibilmente, Francesco Sgarano si tiene in disparte da mode e correnti: il rumore non ha quasi mai troppo giovato a certi sottilissimi scandagli.
Marina Limone